martedì 2 agosto 2016

Il mistero di Jack lo squartatore e la Golden Dawn

Nell'anno successivo alla fondazione della Golden Dawn Londra è sconvolta da una serie di crimini sessuali, quelli di Jack lo Squartatore, che uccide cinque prostitute londinesi senza essere scoperto.
Il mistero su di lui dura tuttora.
Sono note le ipotesi secondo le quali il mistero sarebbe dovuto al fatto che in qualche modo quei delitti sessuali avrebbero coinvolto membri dell'alta società.
Vi si è vista inoltre la connessione con pratiche esoteriche.
Un recente testo avanza l'ipotesi che the Ripper fosse un dottore, Roslyn D'Onston Stephenson, che all'epoca scrisse una serie di articoli su giornali popolari, collegando gli assassinii,  tutti accaduti nel quartiere di Whitechapel, a cerimonie di magia nera.
Un'altro testo riprende l tesi che l'assassino fosse John Druitt Montague: è la tesi  tradizionale, poiché dopo la scomparsa del suo cadavere gli assassinii cessarono.
Ma si aggiunge che in realtà egli non si suicidò gettandosi nel Tamigi, come affermato a suo tempo, ma fu assassinato.
Suo corpo con le tasche piene di pietre era stato ripescato nel fiume a pochi metri da Osiers, una dimora privata di Cheswick che veniva utilizzata per le riunioni di un club detto degli Apostoli, di una società dai fini oscuri alla quale Druitt apparteva e della quale erano membri molti aristocratici e anche un possibile erede al trono d'Inghilterra, Albert Victor (Eddy) duca di Clarence, nipote della regina Vittoria, a sua volta sospettato di essere the Ripper.
Nel libro si sostiene che il fratello di John Montague, William, sarebbe stato in possesso di prove che dimostrerebbero l'innocenza del duca, i sospetti nei confronti del quale vengono comunque sottolineati.
Colin Wilson, uno studioso dell'occulto che verrà citato anche  in seguito, sostiene invece, in un libro, l'innocenza di John Montague Druitt e la colpevolezza del duca di Clarence.
Il medico della regina, William Gull,  avrebbe attirato sospetti si di sé per stornarli dal duca.
Una variante vede inoltre Jack nell'amante dell'omosessuale Eddy, James Kenneth Stephen.
Secondo una versione uscita dagli archivi di Scotland Yard, comprovata da referti medici e naturalmente contraddetta con sdegno dalle autorità, sarebbe proprio il duca Alberto di Clarence  (primogenito di Edoardo VII e quasi futuro poso di Elena d'Orleans e quindi quasi futuro regnante d'Inghilterra... matrimonio in seguito revocato) il misterioso mostro di Londra cioè Jack lo Squartatore, l'assassino mai identificato né catturato di prostitute inglesi.
Il mostro colpiva le donne alla gola con un coltello e beveva il sangue delle vittime. Dunque un vampiro.
Vi è una tradizione di magia sessuale e di magia nera, che provoca discussioni e divisioni nei circoli occultistici, che si riverdisce con l'incontro tra Eliphas Levi e Bulwer Lytton, che è in parte è presente nella fondazione  della "Golden Dawn" (1887), che può  essere connessa con gli assassinii quasi rituali del 1888, come tali presentati in una storia ritenuta fantastica negli anni Quaranta, ai quali segue una sorta di epurazione nelle società occultistiche.
Si può ritenere che le voci concernenti il coinvolgimento di membri dell'aristocrazia e forse della famiglia reale nei riti di società segrete esoteriche inglesi, si siano trasmessi da queste sin dalla fine del secolo a quelle analoghe tedesche che poi sfociarono nel nazismo.
Occultismo e magia sessuale non implicano soltanto comportamenti stravaganti o pericolosi di personaggi eccentrici, ma scelte politiche coerenti con una visione della realtà nella quale il ruolo dell'impero inglese coesiste con la critica al "papismo" romano e con l"apprezzamento di regimi autoritari in Europa.
Tratto da "Hitler e il nazismo magico" di Giorgio Galli

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