venerdì 26 maggio 2017

La Commissione Trilaterale


La Commissione Trilaterale ha la struttura di un parlamento globale, mai suoi membri non sono eletti da nessun organo democratico.
Si tratta di personaggi scelti dalla grande finanza per le loro qualifiche professionali, che vengono cooptati all'interno dell'organizzazione per svolgere diversi ruoli in ogni ambito della società.
Dal 1973 la ristretta selezione di banchieri, politici, industriali, rappresentanti di multinazionali, accademici, giornalisti ed editori della Trilaterale non ha mai smesso di riunirsi in seduta plenaria una volta l'anno.
La Commissione Trilaterale voluta da Rockefeller per ridisegnare il futuro del mondo.
La sua filosofia è quella della tecnocrazia.
Il loro intento specifico è quello di controllare la società mediante la creazione di un nuovo ordine economico internazionale basato sulla tecnocrazia e l' interdipendenza tra le nazioni.
Per raggiungere questo scopo, negli ultimi trent'anni la Commissione Trilaterale ha dominato l'esecutivo americano.
Gli oligarchi che ne sostengono l'azione sono convinti che non ci sia più bisogno dello Stato così come lo si è inteso per centinaia di anni e quindi agiscono per eliminare il concetti di sovranità nazionale e di autodeterminazione.
Per la prima volta nella storia, due membri della Commissione Trilaterale come Mario Monti (ex commissario europeo, advisor di Goldaman Sachs, la più potente banca d'affari americana, membro diretto della Commissione Trilaterale e del Gruppo Bilderberg) e Luca Papademos (membro della Commissione Trilaterale, ex collaboratore della FED, ex governatore della Banca di Grecia ed ex vicepresidente della BCE) sono diventati i primi ministri di due nazioni europee: la Grecia e l'Italia.
Monti è stato il presidente europeo della Commissione Trilaterale, la sua responsabilità era quella di portare avanti le operazioni nel vecchio continente.
Il premier della Trilaterale una volta insediatosi al governo dichiarò che le misure si austerity erano necessarie per diminuire il debito sovrano e risollevare l'economia ma in realtà fece esattamente l'opposto per far sprofondare l'Italia nella recessione economica e costringerla a cedere i pezzi di sovranità nazionale all'élite finanziaria.
Lo stesso rivelò le sue vere intenzioni in alcune interviste dove dichiarò senza mezzi termini: "Siamo effettivamente distruggendo la domanda interna attraverso il consolidamento fiscale... Non dobbiamo sorprenderci che l'Europa abbia bisogno di crisi e di gravi crisi per fare passi avanti...."
Nel 2011 vennero imposti senza elezioni Monti e Papademos è nello stesso anno il posto di governatore nella BCE  venne affidato a Mario Draghi, un altro uomo di fiducia del Gruppo Bilderberg, della Massoneria e della potente Goldman Sachs.
Tratto da "Evoluzione non autorizzata" di Marco Pizzuti

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